I ricercatori hanno individuato 19 modelli vocali a disposizione dei gatti ma ciascun animale può aggiungerne altri del tutto personali che riserva esclusivamente al proprio umano.
La maggior parte dei suoni emessi dai gatti rientra in tre gruppi: le fusa ossia quel ron-ron che sentiamo quando vogliono salutarci, i suoni legati a paura o stress (ad esempio soffiare, brontolare o sputare) e il miagolio vero e proprio che sono in grado di modificare a seconda delle circostanze.
Alcune razze, come ad esempio quella Siamese, sono più loquaci di altre ma ogni gatto può diventare più "chiacchierone" se scopre che a ogni miagolio noi rispondiamo con del cibo, una carezza o un giochino.
Esiste poi l'irresistibile "miagolio silenzioso" con cui il gatto accenna ad aprire la bocca come per emettere un suono che in realtà non esce: ebbene, si ritiene che in effetti un suono venga prodotto ma con una frequenza troppo alta per essere percepita dal nostro orecchio.
tratto da: iCatCare